Il Vino
Il Cabernet Franc è molto diffuso in Friuli-Venezia Giulia. Come già accennato precedentemente, è un vitigno di origine francese come il più famoso Cabernet Sauvignon, ma molto meno conosciuto di quest’ultimo e soprattutto molto più difficile da trovare vinificato in purezza.
Info tecniche
Alcool in vol. %
12,5%
Acidità totale ‰ :
5,6
Vendemmia
Le uve del Cabernet Franc DOC Collio, Friuli, sono state raccolte a mano e diraspate il 22 settembre 2017.
Vinificazione | Affinamento
Dopo l’arrivo in cantina, le uve sono state macerate per 8 giorni ad una temperatura che non supera i 24°C; successivamente il 20% del vino è stato maturato in botti di legno da 7,5 HL, mentre la parte rimanente in botti grandi da 27 HL, per 14 mesi.
Imbottigliamento
Il vino è stato poi assemblato ed imbottigliato a metà novembre 2018.
Info Emozionali
Colore
Il vino Cabernet Franc possiede un colore rosso rubino intenso.
Note olfattive
Il bouquet, complessivamente fruttato con note di piccoli frutti rossi (mirtilli, ribes, lampone), è caratterizzato dalle sfumature speziate (pepe nero, liquirizia) ed erbacee tipiche di questa varietà, in particolare dalle note uniche di rucola, peperone ed erba falciata.
Note gustative
In bocca è ampio e ricco di corpo, mediamente alcolico e tannico ma morbido e avvolgente. Una vivace freschezza è data soprattutto dal caratteristico sapore erbaceo di rucola. Affinandosi perde progressivamente l’acidità e la componente vegetale giovanile per evolvere in note balsamiche e sentori speziati. Un discreta persistenza è coerente nei sapori con il bouquet percepito al naso.
Da accompagnare con
Il corpo sostenuto ed il medio tannino del Cabernet Franc permettono l’abbinamento con arrosti, selvaggina, cacciagione, piatti di carne robusti, formaggi a pasta dura e invecchiati.
Temperatura di servizio
18/20°C
Potenziale di invecchiamento
oltre 10 anni
Il Vino
Progenitore del più conosciuto Cabernet Sauvignon, anche il vino Cabernet Franc ha origini in Bordeaux ed è appunto usato principalemente nei tagli di tipo “bordolese” per dare rotondità e morbidezza ai vini, mentre in purezza è più difficile da trovare poiché presenta una componente erbacea molto complessa da gestire.
Tuttavia, nelle mani di un esperto vignaiolo quest’uva può regalare ottimi risultati, offrendo un vino elegante e vellutato, meno tannico del Cabernet Sauvignon, con un fascino tutto suo legato principalmente alla particolarità e unicità del suo bouquet fruttato dai rimandi erbacei (rucola soprattutto) e speziati.