VITA - Un'azienda, una famiglia. Si potrebbe riassumere così l'essenza - e il successo - di questa realtà che ha ormai più di ottant'anni di vita: era il 1930 quando il nonno Daniele acquistò la casa colonica con annesso vigneto dove ora sorge la cantina. Oggi è un'azienda moderna e molto dinamica in cui tutti danno il loro contributo, ciascuno con un ruolo diverso: Gianni Venica segue la campagna, mentre la direzione della cantina è affidata al fratello Giorgio. L'instancabile Ornella, moglie di Giorgio, è il motore commerciale che ha portato i vini nel mondo. VIGNE - Terreni e microclimi diversi che, abilmente assecondati con varietà e pratiche differenti, riescono a dare il loro meglio in una delle zone più vocate del Collio. I vigneti sono disposti perlopiù in collina, tutti poco lontani dalla cantina, e godono di una buona ventilazione ed escursione termica. Gianni segue i vigneti con grande competenza e un approccio altamente tecnico, la sua è una conduzione di tipo tradizionale sostenuta da un utilizzo coscienzioso e utile della tecnologia. VINI - I vini si confermano a livelli molto alti, con il comune denominatore della costanza qualitativa. Autori di vini che sanno valorizzare al massimo le espressioni varietali del vitigno, i Venica ci hanno entusiasmato quest'anno con lo splendido Collio Pinot Bianco 2011 (O 15.000 bt; 16 €), dai profumi intensi, fruttati e speziati dal gusto Piega nientana graniste vino holtochsante. sotto il Collio Friulano Ronco delle Cime 2011 (0 20.000 bt; 18 €), che si esprime con bella tipicità al naso; sapido in bocca, caldo e molto ben bilanciato sull'acidità. Sempre convincente il Collo Sauvignon Ronco delle Mele 2011 (0 40.000 bt: 30 €), succoso, grasso e avvolgente. Piacevole anche il Collio Malvasia 2011 (© 6.500 bt; 17 €).