vendemmia
Vendemmia 2024
Il frutto di un anno dedicato all’osservazione e alla cura della vigna
REPORT DI GIANNI VENICA SULL'INIZIO DELLA VENDEMMIA 2024
Venica&Venica ha dato inizio alla vendemmia 2024. Il 22 agosto, sotto un cielo terso, i primi grappoli di Pinot Grigio sono stati raccolti a Ruttars, una delle località più suggestive e rinomate di questa terra generosa, e ora la raccolta prosegue a Ronco Mele alto, dove le uve di Sauvignon sono pronte a rivelare le note fresche e aromatiche che hanno assorbito dal terreno ricco e dal sole generoso.
Quest'anno, la vendemmia è arrivata con due settimane di anticipo rispetto al 2023, una variazione che non sorprende chi ben conosce l'importanza di seguire i ritmi di Madre Natura. La vite, infatti, con la sua saggezza innata, sa quando è il momento giusto per donare i suoi frutti.
Non è il calendario umano a decidere, ma l'andamento delle stagioni e i vignaioli, fedeli custodi di questa antica saggezza, non impongono tempi alla natura, ma osservano, ascoltano e si fanno trovare pronti a entrare nel vigneto quando la vite stessa lo richiede.
In questa annata, tra lunghi periodi di pioggia e altrettanto prolungati momenti di alte temperature, una gestione attenta e paziente si è rivelata cruciale.
Per fare in modo che le piante non andassero in stress idrico è stata necessaria l’apertura del sistema di soccorso interrato detto “ala gocciolante” e ogni passo tra i filari è stato un atto di dedizione, ogni giornata trascorsa a osservare le vigne, un gesto di cura. Questo impegno costante ha permesso di preservare la salute delle uve, che oggi hanno raggiunto un grado di maturazione eccellente e sono pronte a dare vita a vini che racconteranno, come sempre, non solo il territorio, ma anche la storia di un'annata complessa e unica.
La produzione 2024 al momento si prospetta leggermente inferiore alla media stagionale, ma con uve di ottima qualità, frutto di una relazione rispettosa e armoniosa tra l'uomo e la natura, dove la pazienza, la conoscenza e l'amore per la terra hanno permesso di superare le sfide poste dal clima e di trasformarle in opportunità.