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Chardonnay

Ogni etichetta della cantina Venica & Venica è un capitolo della storia di una famiglia di vignaioli che da quattro generazioni investe nel territorio garantendo che le radici e l’identità del luogo vengano conservate e trasmesse. Così, anche lo Chardonnay di Venica rappresenta un contribuito alla bellezza e alla diversità del Collio.

Per la famiglia Venica, infatti, essere custodi del territorio è una missione che va al di là della produzione di vino; è una responsabilità speciale, un impegno profondo a preservare e valorizzare il legame con la storia e con la comunità del luogo. Una promessa che si rinnova giorno dopo giorno e che ciascun vino racconta, annata dopo annata.

ronco bernizza chardonnay

Ronco Bernizza e lo spirito del luogo.

Ronco Bernizza, toponimo di zona, è un vigneto incastonato in mezzo al bosco simbolo di unione e di incontro: celebra il legame tra le persone e racconta la magia dei vigneti abbracciati dal bosco.

Lo Chardonnay Ronco Bernizza, inoltre, è uno dei portavoce del progetto “Vini espressione della terra”: vini prodotti a partire da uve coltivate in una speciale e specifica area del Collio. La famiglia Venica ha infatti individuato, nel corso degli anni, zone esclusive e peculiari, dove il terreno e le condizioni climatiche creano i presupposti ideali per la produzione di vini dalla personalità unica. Vini, come ai Venica piace ricordare, che rivelano lo “spirito del luogo”.

Il legame quasi centenario della famiglia con il Collio si traduce in una profonda conoscenza delle caratteristiche del suolo, del clima e di come le esposizioni caratterizzino le uve, che consente di creare vini che riflettono autenticamente il terroir, portando avanti la tradizione vinicola della famiglia e della regione. Così, anche lo Chardonnay diventa un vino rappresentativo, dei Venica e del Collio, e con un bouquet complesso e accademico.

Ronco Bernizza e lo spirito del luogo.

Ronco Bernizza, toponimo di zona, è un vigneto incastonato in mezzo al bosco simbolo di unione e di incontro: celebra il legame tra le persone e racconta la magia dei vigneti abbracciati dal bosco.

Lo Chardonnay Ronco Bernizza, inoltre, è uno dei portavoce del progetto “Vini espressione della terra”: vini prodotti a partire da uve coltivate in una speciale e specifica area del Collio. La famiglia Venica ha infatti individuato, nel corso degli anni, zone esclusive e peculiari, dove il terreno e le condizioni climatiche creano i presupposti ideali per la produzione di vini dalla personalità unica. Vini, come ai Venica piace ricordare, che rivelano lo “spirito del luogo”.

Il legame quasi centenario della famiglia con il Collio si traduce in una profonda conoscenza delle caratteristiche del suolo, del clima e di come le esposizioni caratterizzino le uve, che consente di creare vini che riflettono autenticamente il terroir, portando avanti la tradizione vinicola della famiglia e della regione. Così, anche lo Chardonnay diventa un vino rappresentativo, dei Venica e del Collio, e con un bouquet complesso e accademico.

VITIGNO RONCO BERNIZZA

Le origini dello Chardonnay

Lo Chardonnay, uno dei grandi vitigni nobili, affonda la sua storia nella regione francese della Borgogna. Si pensa che la sua coltivazione risalga al periodo romano, ma le prime tracce documentate lo attestano in Borgogna fin dal primo Medioevo, quando veniva coltivato nei monasteri della zona. Passando per la cura dei monaci cistercensi dell'Abbazia di Pontigny si è poi diffuso pressoché ovunque nel mondo.

Anche se le sue origini non sono chiare, quel che è certo è che questo vitigno cresce benissimo in terreni argillosi e nella Borgogna lo Chardonnay, dall’omonimo nome del villaggio Mâconnais, ha trovato un territorio eccezionale per esprimere il suo carattere unico. Il clima fresco e il terreno calcareo hanno infatti favorito la produzione di vini caratterizzati da complessità olfattiva, acidità vivace e capacità di invecchiamento.

Chardonnay e Pinot Bianco.

Per molto tempo lo Chardonnay è stato confuso con il Pinot Bianco, ma le ricerche genetiche hanno dimostrato che lo Chardonnay è un incrocio, avvenuto spontaneamente forse in epoca Carolingia, tra Pinot nero e Gouais blanc, un vitigno di origine slava utilizzato per "tagliare" numerosi vini.

Il Gouais Blanc era diffusissimo in Francia, caratterizzato da alte produzioni e risveglio vegetativo tardivo; questo spiegherebbe il perché da suoi incroci con il Pinot Nero siano nati diversi vitigni, tra cui lo Chardonnay.

(fonte: Enos Costantini, Claudio Mattaloni, Carlo Petrussi, “La vite nella storia e nella cultura del Friuli”, Forum edizioni).

Da un punto di vista morfologico, Pinot Bianco e Chardonnay indubbiamente si assomigliano, ma:

  • Lo Chardonnay germoglia più precocemente e con foglioline più bronzate;
  • La foglia dello Chardonnay è più grande e più liscia;
  • Il grappolo di Chardonnay è generalmente più piccolo di quello di Pinot Bianco;
  • Il grappolo di Pinot Bianco è più compatto e la buccia degli acini è di colore bianco verdastro.

(Fonte: Anna Schneider in “L’angolo della vigna”, OICCE TIMES Rivista di enologia).

ronco bernizza cantina 2023

La diffusione del vitigno in Italia e in Friuli.

La versatilità di questa varietà la ha portata a diffondersi in tutto il mondo. Nel corso dei secoli viticoltori ed enologi hanno adattato lo Chardonnay a diverse condizioni climatiche e terroir, dando origine a stili di vino molto diversi. Nel corso del XIX e XX secolo, ad esempio, lo Chardonnay ha trovato una nuova casa in California, dove ha conosciuto una crescita esplosiva, dando vita a vini dal profilo fruttato e burroso

Qui in Italia, dove il vitigno è arrivato nel corso dell’Ottocento, i vini Chardonnay possono variare in personalità a seconda delle regioni. Nel Trentino-Alto Adige e in Friuli-Venezia Giulia, ad esempio, mostrano note di mela verde, pera e agrumi e una vivace acidità e mineralità, mentre in regioni più calde, come la Sicilia, spiccano note tropicali e strutture più corpose.

È solo nel 1978 che lo Chardonnay venne iscritto con questo nome nel Catalogo Nazionale delle Varietà e in Friuli Venezia Giulia questa varietà è inclusa nella classificazione a decorrete dal 1 settembre 1981 (Fonte: Antonio Calò, Angelo Costacurta, “Delle viti in Friuli”, Edizioni Arti Grafiche Friulane).

Le sfumature emozionali del Ronco Bernizza,
Chardonnay Doc Collio di Venica & Venica.

Se una delle caratteristiche distintive dello Chardonnay è la sua attitudine ad esprimere il terroir in cui viene coltivato e vinificato, è la capacità dei vignaioli di scegliere esposizioni e particelle a determinare la forza di carattere dei vini, influenzata poi dall’uso del legno e dalla fermentazione malolattica.

Il Ronco Bernizza prodotto dalla famiglia Venica fa un passaggio in botti di legno per circa il 30% del vino, mentre la restante parte viene affinata in acciaio, mantenendo così una personalità fresca e avvolgente e, dunque, un profilo altamente territoriale.

Al naso il bouquet è particolarmente fruttato: note di frutta esotica, agrumi, piacevoli sfumature di erbe mediterranee e sensazioni marine che animano un corpo di vibrante freschezza, a ricordare le brezze che dal mare giungono a carezzare le colline del Collio.

Il palato è verticale, con un finale sapido. Un vino ampio e complesso che mantiene intatta la sua personalità anche nell’invecchiamento.

ronco bernizza 2023

Ronco
Bernizza
Chardonnay

DOC Collio

“Bernizza” è un toponimo di zona; la pendenza di questa collina è notevole e pertanto, in alcune parti del vigneto si è reso necessario un intervento di rimodellamento morfologico per introdurre delle aree a gradoni al fine di rendere meno pericoloso l’utilizzo delle macchine operatrici.

Lo Chardonnay
di Venica&Venica


Venica & Venica Di Gianni Venica e C. S.S. Società Agricola

Località Cerò 8 34070 Dolegna del Collio (Go)
 (+39) 0481 61264
 info@venica.it  wine.resort@venica.it

La bottega è aperta dal lunedì al sabato, dalle 9.00 alle 18.00. 
I sabati di gennaio la bottega resterà chiusa
.

Vini


“Venica & Venica
è certificata VIVA

Venica &Venica

Venica & Venica Di Gianni Venica e C. S.S. Società Agricola

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 info@venica.it  wine.resort@venica.it

La bottega è aperta dal lunedì al sabato, dalle 9.00 alle 18.00. 
I sabati di gennaio la bottega resterà chiusa
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