I primi documenti che citano il Refosco risalgono al 1347 e fanno parte degli annali del Comune di Udine, dove viene descritto, insieme alla Ribolla Gialla, tra i vitigni più pregiati e dal costo più elevato. Nel 1409, infatti, celebrava Papa Gregorio XII a Cividale e successivamente, nel 1762, la casta dei nobili durante i giochi militari. Durante il primo Congresso Enologico del 1891 fu distinto in 3 categorie: dal peduncolo rosso, dal peduncolo verde (a seconda della colorazione della base del raspo) e Terrano d'Istria.
Cenni storici
Il Refosco è una delle uve più antiche del Friuli, menzionato sin da tempi lontani come vino molto rinomato e di grande importanza.
L'uva
I primi documenti che citano il Refosco risalgono al 1347 e fanno parte degli annali del Comune di Udine, dove viene descritto, insieme alla Ribolla Gialla, tra i vitigni più pregiati e dal costo più elevato.
Premi
2 annate
5 annate
6 annate
5 annate
2 annate
1 annata
Info tecniche
Alcool in vol. %
13,5%
Acidità totale ‰ :
5,54‰
Vendemmia
Le uve del Refosco sono state raccolte a mano il 26 settembre 2013.
Vinificazione | Affinamento
L'uva del Refosco è molto tannica e con il clima freddo dei nostri vigneti necessita una macerazione molto delicata di circa 20 giorni per ottenere più eleganza evitando estrazioni verdi. L'affinamento di circa otto mesi fornisce la giusta evoluzione mantenendo inalterata l'espressione varietale.
Imbottigliamento
Il vino è stato poi imbottigliato senza filtrazione ad agosto 2020.
Info Emozionali
Colore
Rosso rubino intenso con riflessi violacei.
Note olfattive
Profumo intenso e fruttato di marasca e frutti di bosco maturi, soprattutto mora selvatica, ma anche leggermente erbaceo con sentori di sottobosco. Si percepiscono anche note speziate di pepe, chiodi di garofano e cacao.
Note gustative
Il tannino è ben presente ma setoso e piacevole al tatto. Pieno e avvolgente, ha un finale persistente coerente con il bouquet, in particolare nei rimandi fruttati e speziati.
Da accompagnare con
Questo rosso rustico ma vellutato ed elegante, dal carattere friulano, è ideale con carni grasse o secondi piatti in umido, per esempio con uno spezzatino di selvaggina.
Temperatura di servizio
18/20°C
Potenziale di invecchiamento
oltre 20 anni
Il Vino
Il Refosco è una delle uve più antiche del Friuli, menzionato sin da tempi lontani come vino molto rinomato e di grande importanza. Il suo nome originario era Racimulus fuscus, tradotto poi in volgare “ràp fosc” (ovvero, grappolo scuro), da cui l’attuale nome.
Tra le varietà a bacca nera autoctone friulane è forse la più conosciuta, anche perché al primo impatto si ha la sensazione di un vino rustico, con una forte personalità, ma con l’invecchiamento in bocca il finale si ammorbidisce assumendo delle belle sfumature che rasentano l’eleganza.
La Vigna e il Vitigno
Nel nostro vigneto Bottaz sono presenti due varietà, ovvero il Refosco dal Peduncolo Rosso e quello di Faedis o Refoscone. Ciò conferisce una maggior complessità olfattiva e gustativa al vino.