Ronco delle Mele: dieci emozioni nel bicchiere
La verticale di dieci annate protagonista del “Concerto del vino a Zurigo di Caratello Wine”
Il 1 settembre si è tenuto a Zurigo, al Dolger Grand, il Concerto del vino di Caratello Wine dove Venica&Venica ha presentato dieci annate del Ronco delle Mele Sauvignon DOC Collio.
Dieci emozioni nel bicchiere, dall’annata 1998 fino a quella del 2016, hanno raccontato al pubblico tinte e profumi capaci di custodire negli anni le infinite nuance della nostra terra: la sapidità del mare, gli aromi fruttati, la mineralità della Ponca.
Di seguito riportiamo le splendide parole che ci ha regalato Hans Bättig , responsabile dei corsi di formazione sul vino presso la Scuola Universitaria di Scienze Applicate di Zurigo (ZHAW) a Wädenswil e ingegnere agrario diplomato all'ETH, specializzato in sensorialità del vino.
“Il Concerto Caratello del 1° settembre 2024 al Dolder Grand di Zurigo ha stupito con una straordinaria verticale di vini bianchi italiani della cantina friulana Venica&Venica.
Ornella Venica ha presentato dieci annate di Sauvignon del vigneto Ronco delle Mele, a partire dall’annata 1998 fino alla vendemmia 2016, entrambe premiate con i Tre Bicchieri, riconoscimento assegnato per la prima volta al Ronco delle Mele nel 1997 e fino ad oggi ottenuto altre venti volte.
I vini presentati non hanno solo colpito per la loro freschezza e vivacità, ma anche per la loro eccezionale densità strutturale e l'accompagnamento aromatico al palato.
La grande classe del Ronco delle Mele si manifesta anche nell'interpretazione delle diverse annate, che ai piedi delle Prealpi Giulie possono variare notevolmente a causa delle condizioni climatiche.
La meticolosa selezione delle uve durante la vendemmia, l’attenzione al monitoraggio del processo di lavorazione delle uve e di affinamento in cantina sembrano intensificare l'effetto del terroir e contribuiscono senza dubbio alla longevità e alla complessità dei vini.
Questi vini non seguono le tendenze superficiali della moda. Semplicemente colpiscono per la loro profondità, che si rivela passo dopo passo quando si assapora, anche a distanza di anni.
Un piacere che solo i grandi vini sanno regalare”.
Hans Bättig / Moderatore e traduttore alla presentazione condotta da Ornella Venica