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Mese: Febbraio 2023

Ornella Venica allo IAL di Aviano con il progetto formativo delle Donne del Vino FVG

Venica&Venica e la formazione.

Uno dei compiti dei vignaioli è quello di portare la propria esperienza a servizio della diffusione della conoscenza tra i giovani. Ne è fermamente convinta Venica&Venica, che ha fatto del tema della formazione uno dei pilastri del proprio impegno, per coinvolgere le nuove generazioni e divulgare il messaggio del bere consapevole.

La conoscenza è infatti il primo e più importante strumento del mestiere del vignaiolo: per la produzione del vino, per lo sviluppo qualitativo, per la crescita economica e per il miglioramento in sostenibilità. E se questa conoscenza viene portata ai giovani attraverso racconti esperienziali, di vita e di impresa, diventa un potente messaggero, capace di donare consapevolezza a coloro che il vino dovranno in futuro produrlo, oppure narrarlo e comunicarlo, come nel caso di sommelier o operatori di sala.

Il sapere dei vignaioli a disposizione delle scuole è dunque essenziale alla corretta divulgazione e narrazione del vino e dei territori che esso rappresenta e racconta.

D-Vino, il progetto formativo delle Donne del Vino FVG allo IAL di Aviano.

D-Vino è un progetto formativo perfettamente in linea con il pensiero e l’obiettivo di Venica&Venica. Ideato dall’Associazione nazionale Le Donne del Vino, porta infatti le professioniste e imprenditrici del mondo vitivinicolo a servizio della cultura e delle scuole attraverso il racconto diretto. 

Il progetto, arrivato nel 2023 in Friuli Venezia Giulia all’Istituto Alberghiero IAL di Aviano, ha visto coinvolta anche Ornella Venica, che Il 15 febbraio è stata una delle delegate dell’Associazione Donne del Vino FVG che hanno portato all’attenzione degli studenti dell’ultimo anno alcuni temi fondamentali alla consapevolezza dell’operare nel e con il mondo enologico.

Lezioni costruite su un metodo didattico esperienziale per donare delle prospettive concrete ai futuri professionisti del settore alberghiero e turistico, migliorando al contempo la consapevolezza del consumo responsabile.

L’intervento di Ornella Venica.

Ornella Venica ha incentrato il focus del suo intervento su “Il vino e l’ambiente”, portando tra i banchi dei ragazzi l’esperienza aziendale del Bilancio di Sostenibilità.

La salvaguardia ambientale è infatti la missione primaria di Venica&Venica. E nel circolo virtuoso tutto parte naturalmente dalla vigna, perché ognuno dei filari possiede delle caratteristiche territoriali peculiari e racconta una storia che deve essere conservata, onorata e valorizzata.

Ornella ha ricordato che assieme ai vitigni è la natura stessa, coi suoi cicli, a dover essere rispettata: ecco allora la funzione delle semine polifunzionali e l’utilizzo da parte dell’azienda di prodotti naturali sia in vigneto che in cantina. Una gestione agronomica fatta di buone pratiche quotidiane per custodire l’ambiente e la comunità che lo abita. Un circolo virtuoso che salvaguarda l’ambiente e riduce gli sprechi e i costi di produzione.

Se nonno Daniele ha insegnato alla famiglia Venica a rispettare i cicli della natura, oggi l’obiettivo è farsi esempio non solo di sostenibilità ambientale, ma anche sociale ed economica. È un impegno etico necessario e dovuto, a mamma Natura e alle future generazioni.

CREDITI FOTO. Associazione Le Donne del Vino FVG

Ronco delle Cime Venica&Venica a “Esperienze di Vitae” 2023

Si è tenuto a Udine, lo scorso 9 febbraio, il primo incontro di degustazione del ciclo “Esperienze di Vitae” proposto da AIS FVG alla scoperta dei migliori vini del Friuli Venezia Giulia, premiati con la massima eccellenza 4 Viti dalla Guida AIS Vitae 2023.
È stata una serata ricca di sapori e sentori, ma soprattutto un viaggio fatto di racconti, perché i sei produttori presenti hanno portato al pubblico le storie dei territori e delle famiglie da cui i loro pregiati vini nascono.
Ornella Venica ha presentato il "Ronco delle Cime" Friulano DOC Collio 2021, un vino capace di rappresentare il cuore di Venica&Venica e di narrare le caratteristiche del Collio.
Ronco delle Cime, nato dal desiderio di Gianni e Giorgio Venica di dedicare un Cru a un appezzamento particolarmente vocato alla coltivazione di uve di Tocai Friulano, è infatti un vino capace di riportare nel calice l’abbraccio avvolgente, caldo e armonico, fresco e al contempo sapido del nostro territorio.
Nel raccontare questo vino Ornella ha focalizzato l’attenzione del pubblico proprio sul territorio, e in particolare sull’importanza della cura e del rispetto per il territorio, rammentando che, in tema di sostenibilità ambientale, è indispensabile rinnovare il patto tra mamma Natura e l’uomo: un patto necessario per tenere in equilibrio l’ecosistema naturale.
Infine, ha sottolineato quanto, per gli obiettivi di sostenibilità ma anche per preservare l’identità territoriale, sia fondamentale fare rete: una rete che ogni produttore deve stringere con gli altri vignaioli ma anche con tutti gli stakeholders.

Enogastronomia in Friuli, le Donne del Vino portano il loro contributo

IL FOCUS DI ORNELLA VENICA SULLE ECCELLENZE E SULLE SFIDE DELLA FILIERA AGROALIMENTARE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

 Ornella Venica, donna del vino, già presidente del Movimento Turismo del Vino e del Consorzio Collio, è stata invitata come relatore, in rappresentanza dell’eccellenza vitivinicola della nostra regione, alla presentazione del Position Paper realizzato da Ambrosetti sul comparto agroalimentare regionale.
Il Forum, dal titolo “Il modello Friuli Venezia Giulia: il valore della filiera agroalimentare regionale e la percezione del consumatore”, si è tenuto a Trieste il 2 febbraio.
Il contributo di Ornella Venica si è inserito all’interno della riflessione sul ruolo strategico della filiera agroalimentare del Friuli Venezia Giulia nell’attuale contesto socio economico. Focus del suo intervento è stata l’importanza della rete integrata.
“Se tutti i produttori – ha detto – lavorassero uniti, potremmo ottenere una massa critica che operi sia su aspetti sociali che politici ed economici”.
La nostra regione possiede una gamma di prodotti e vini di alta qualità, che sono la massima espressione della nostra storia e del nostro patrimonio. Per preservare tutto questo serve una maggiore attenzione all’ambiente e alla misura della sostenibilità.
CONSAPEVOLAZZA, MISURA e CONDIVISIONE sono infatti i pilastri della filosofia di Venica&Venica e, ha sottolineato Ornella, “sono ciò che ci permette di rinnovarci continuamente pur mantenendo uno stretto legame col passato, valorizzare il volto umano del vino, adottare buone pratiche in vigneto e in cantina nel rispetto dell’ambiente e degli stakeholder”.
Infine non ha mancato di ricordare come anche la comunicazione abbia un ruolo fondamentale, per raccontare e radicare la nostra IDENTITÀ.

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Condividiamo con piacere l’articolo che è stato pubblicato sul sito dell’Associazione Nazionale Donne del Vino.

Enogastronomia in Friuli Venezia Giulia, le Donne del Vino coinvolte nella definizione di una strategia condivisa e in rete

Giovedì 2 Febbraio 2023 si è tenuto a Trieste il Forum “Il modello Friuli Venezia Giulia: il valore della filiera agroalimentare regionale e la percezione del consumatore” organizzato da Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismo FVG e Ersa FVG in collaborazione con The European House – Ambrosetti.

Nel corso dell’evento, è stata invitata a portare la sua esperienza la Donna del Vino Ornella Venica, responsabile relazioni esterne e relazioni commerciali di Venica & Venica e l’Associazione Donne del Vino delegazione FVG era tra gli illustri ospiti del convegno, con la presenza della delegata Elena Roppa e delle vice delegate Sabrina Di BrazzàMaria Teresa Gasparet e Rosa Prisciandaro.

In un quadro molto positivo per l’agroalimentare del Friuli Venezia Giulia, con una crescita costante dell’interesse dei consumatori italiani e stranieri, anche per quanto riguarda il turismo e l’export, il vino è il prodotto di punta, assieme a prosciutto, formaggio e caffè.
L’attrattiva turistica della regione è potenziata dall’offerta enogastronomica, tanto che il vino del Friuli Venezia Giulia è riconosciuto nella sua eccellenza sia in Italia che nei paesi esteri di riferimento quali Austria, Germania, Benelux, Uk e Usa.

Ornella Venica è stata chiamata a dare il suo contributo in termini di idee e nel confronto per riflettere sul ruolo strategico della filiera agroalimentare regionale nell’attuale contesto di riferimento.
Il vino è un bene culturale dell’Italia e come tale va visto e promosso, unitamente agli altri asset del Made in Italy quali la moda, l’arte e le bellezze naturalistiche” – ha detto Ornella Venica – “Dobbiamo lavorare maggiormente per rendere aziende vitivinicole e territori attrattivi, grazie a racconti dove l’identità deve essere autentica, in una parola sola: IDENTITARIA.
Uno degli argomenti espressi da Ornella Venica è stato poi la centralità del consumatore, sia per quanto riguarda il prodotto vino sia per l’offerta turistica: “l’emozione di un racconto è tale solo se riusciamo a far sentire i nostri ospiti coinvolti in maniera diretta”.

Nel corso dell’incontro, è stato citato l’esempio del progetto nazionale D-Vino, che è stato avviato con grande successo anche in Friuli Venezia Giulia da Gennaio 2023 e che vede coinvolti una trentina di giovani studenti della provincia di Pordenone.
Al convegno ha portato una delle sue ultime ricerche anche Roberta Garibaldi, Donna del Vino onoraria e Vice Presidente Comitato Turismo OCSE, in cui si evidenzia come la comunicazione del Friuli Venezia Giulia enogastronomico sia in continuo miglioramento dal punto di vista dell’apprezzamento dei turisti, che riconoscono alla regione grande impegno verso la qualità e le certificazioni di prodotto ed ambientali.

La delegazione FVG delle Donne del Vino ha ringraziato per l’attenzione riservata all’Associazione dalla Regione Friuli Venezia Giulia, nella persona dell’Assessore alle risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna Stefano Zannier e dei direttori di PromoTurismo FVG e Ersa FVG.

I bianchi del Collio Venica&Venica a Gustamenti

Venica & Venica è stata protagonista all'evento di "Gustamenti" giovedì 26 gennaio all'Osteria "Alla Pasina" (TV).
Ornella Venica e Andrea Da Ros si sono alternati nel racconto del territorio del Collio e dei Vini Bianchi della cantina Venica.

La degustazione ha visto protagonisti gli autoctoni "L'Aldelchi" Ribolla Gialla 2021 e "Ronco delle Cime" Friulano 2011 e 2021, ma i sensi dei partecipanti sono stati conquistati dalle fragranze di "Ronco delle Mele" Sauvignon 2021.


Venica & Venica Di Gianni Venica e C. S.S. Società Agricola

Località Cerò 8 34070 Dolegna del Collio (Go)
 (+39) 0481 61264
 info@venica.it  wine.resort@venica.it

La bottega è aperta dal lunedì al sabato, dalle 9.00 alle 18.00. 
I sabati di gennaio la bottega resterà chiusa
.

Vini


“Venica & Venica
è certificata VIVA

Venica &Venica

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